Padova Jazz Festival 2024

Mauro Ottolini Trio

“In quell’angolo della strada”

© Roberto Cifarelli

Mauro Ottolini – trombone, tromba bassa, conchiglie
Thomas Sinigaglia – fisarmonica
Marco Bianchi – chitarra classica

Frutto dell’inesauribile creatività di Mauro Ottolini, il trio con Thomas Sinigaglia e Marco Bianchi dimostra la spiccata personalità e l’inventiva di questo solista ai vertici del jazz nazionale. “In quell’angolo della strada” mescola tradizione italiana, blues, gipsy, rumbe esotiche, melodie e canzoni di Ellington, Fats Waller, Amália Rodrigues, Tom Waits, Don Cherry, Nino Rota e composizioni originali dello stesso Ottolini. Un eclettismo capace di far scaturire emozioni intense e sempre cangianti, di spronare improvvisazioni estrose, di far convivere ricerca sonora e amore per le tradizioni, di utilizzare strumenti ancestrali e popolari come conchiglie, ottoni, fisarmonica e chitarra per ottenere una sintesi sperimentale. In un’avventura melodica e coinvolgente, il trio ripercorre quasi un secolo di storia del jazz.

Nato a Bussolengo nel 1972, il trombonista Mauro Ottolini è uno dei musicisti più importanti del jazz italiano. Dopo aver suonato per dodici anni nell’Orchestra dell’Arena di Verona, la lascia per inseguire il suo vero amore, il jazz.

Oltre al trombone, approfondisce il linguaggio di tutti gli ottoni (sousaphone, tromba, flicorno, tromba bassa, eufonio) e si impone velocemente come leader fantasioso e sorprendente. Alla sua ascesa hanno contribuito le collaborazioni con Enrico Rava, Kenny Wheeler, Dave Douglas, Paolo Fresu, Trilok Gurtu, Stefano Bollani, Jan Garbarek, Franco D’Andrea, Carla Bley, Fabrizio Bosso, Frank Lacy, Steve Swallow, Tony Scott, Han Bennink, Maria Schneider…

Da anni Ottolini esprime il proprio talento eclettico come compositore e arrangiatore non solo per i progetti a suo nome, ma anche per importanti formazioni jazz, rock, pop e avant-garde. Si è ritagliato un posto al fianco dei big della black music e del pop internazionale (Grace Jones, Gino Vannelli, Amii Stewart). Soprattutto, è diventato un riferimento per i principali protagonisti della canzone italiana: Vinicio Capossela, Lucio Dalla, Patty Pravo, Rossana Casale, Alberto Fortis, Riccardo Fogli, Gino Paoli, Giuliano Sangiorgi, Negramaro, Subsonica, Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Morgan, Renzo Rubino, Malika Ayane, Simona Molinari, Karima, Petra Magoni, Francesco Baccini, Motta, Brunori Sas, Fedez, Francesca Michielin, Davide Van De Sfroos, Mika, Roy Paci, Marco Mengoni e molti altri.

Ma Ottolini è soprattutto il leader di alcune delle più sorprendenti formazioni della musica creativa italiana, come i Licaones (con Francesco Bearzatti), l’Orchestra Ottovolante e i Sousaphonix, il gruppo che più ha contribuito alla sua fama: con questo ampio organico ha vinto il Top Jazz nel 2012 e ha sfornato una serie di dischi memorabili (The Sky Above Braddock, Bix Factor, Musica per una società senza pensieri, Seven Chances). Tra i più recenti programmi musicali di Ottolini, usciti anche su disco, hanno suscitato scalpore Sea Shell (progetto a tema ambientalista nel quale Ottolini suona esclusivamente le conchiglie) e Tenco: come ti vedono gli altri (un bestseller nel quale i Sousaphonix si esibiscono assieme a un’orchestra sinfonica e a un impressionante parterre di cantanti: Gino Paoli, Petra Magoni, Daniele Silvestri, Roy Paci, Alberto Fortis, Rossana Casale, Renzo Rubino, Karima… e, nei live, anche Giuliano Sangiorgi). Di notevole successo è anche l’incontro con Fabrizio Bosso nel segno delle musiche dell’antica New Orleans.

BIGLIETTI
Intero €18
Ridotto €15
Posti non numerati

VENDITE
Online su Ticketmaster (+ diritti di prevendita)
La sera del concerto al botteghino

SPECIALE STUDENTI
Biglietto unico studenti €5
Valido per qualsiasi studente di ogni istituto, su presentazione di badge che lo attesti
Disponibile online su Ticketmaster (+ diritti di prevendita) e la sera stessa al botteghino, fino a esaurimento (disponibilità limitata)