Momenti di Jazz

La mostra fotografica “Momenti di Jazz” presenta per la prima volta al Padova Jazz Festival le foto di Gabriella Piccolo, che del Festival è ideatrice e direttrice artistica.
Le foto in mostra raccontano le edizioni più recenti della rassegna, che quest’anno giunge al traguardo della 25a edizione, e rivelano un occhio esperto e appassionato, intento a cogliere tutta la vitalità del jazz e a trasmetterne con naturalezza la straordinaria forza espressiva.

“Sono nata a Padova, dove ho sempre vissuto, ma amo molto viaggiare, riportando a casa in forma di immagini le emozioni che vivo, con l’idea di poterle trasmettere a quanti non hanno questa possibilità. Cerco di approfondire il più possibile la conoscenza delle persone, che sono sempre il mio soggetto preferito. Aumentando la frequenza dei viaggi, ho iniziato a dedicarmi sempre più spesso alle immagini di “strada”, con la curiosità di chi guarda il mondo e la gente attraverso la ristrettezza del mirino, che però cattura aspetti che il passante distratto non sempre riesce a cogliere. Ho poi aggiunto una nuova esperienza attraverso viaggi all’estero con piccoli gruppi di soli fotografi condotti sempre da un professionista, che hanno accresciuto in me il piacere di proporre dei racconti tematici.
Organizzo da molti anni il “Padova Jazz Festival” per passione e da un certo momento ho avuto il desiderio di provare a fotografarne i musicisti, pur essendo assorbita dalla musica e dalla loro professionalità. Guardare attraverso l’obiettivo della macchina fotografica in qualche momento può distrarre dallo spettacolo ma avvicina i soggetti, mettendone in risalto le espressioni a volte bizzarre. Il senso di perfezione che si può comunque cogliere dalle smorfie e movenze mi ha sempre affascinato e di conseguenza ho provato a fermare alcuni momenti dei diversi spettacoli, cercando di cogliere delle immagini il più possibile rappresentative dello stato d’animo del musicista quando suona.
Sono socia del Fotoclub Padova, gruppo di amici con cui condivido la stessa passione!”

— Gabriella Piccolo